museo
da mercoledì 3 marzo 2010
Nuova area nanotecnologie
Un vero laboratorio di ricerca al Museo
Hai mai toccato un atomo?
Sai di essere nano?
Sei mai andato alla ricerca del nano-mondo?


Nasce l'Area Nanotecnologie al Museo, un vero laboratorio di ricerca in cui puoi osservare in prima persona i ricercatori mentre lavorano, porre loro domande e avvicinarti a un tema assolutamente d'avanguardia, e in crescita esponenziale, come le nanotecnologie. Un vero e proprio laboratorio in cui puoi seguire i ricercatori all'opera e scoprire il mondo delle nanotecnologie grazie a nano prodotti, exhibit interattivi, installazioni audiovisive e attività educative.

I campi di applicazione della ricerca sulle nanotecnologie sono molto vasti e diversificati. I ricercatori del CIMAINA, nel laboratorio realizzato all'interno del Museo, studieranno le proprietà di alcuni materiali nanostrutturati, come ad esempio il biossido di titanio e il carbonio, determinando quali reazioni elettrochimiche avvengono alla loro superficie e come questi processi sono influenzati dalla luce. Questi nanomateriali possono trovare applicazione in dispositivi di vario tipo: ad esempio in celle fotovoltaiche per la produzione di elettricità dalla luce solare, in supercondensatori per immagazzinare l'energia elettrica o in celle per la produzione o l'utilizzo di idrogeno.

Il laboratorio è fruibile negli orari di apertura del Museo, durante la settimana e in alcuni weekend.
Dal 3 al 7 marzo il Museo celebra i "Nano days",
giornate speciali in cui la nuova area Nanotecnologie sarà sempre aperta negli orari del Museo.
La nuova Area Nanotecnologie è realizzata nell'ambito del progetto europeo NanoToTouch finanziato dal Settimo programma quadro - Scienza nella società - dell'Unione europea.

L'obiettivo è comunicare in modo efficace la ricerca nell'ambito delle nanotecnologie creando luoghi dove scoprire e discutere il tema in modo innovativo.
Il progetto è coordinato dal Deutches Museum di Monaco e si sviluppa nel corso del biennio 2009-2011.
NanoToTouch porta i laboratori e i ricercatori al di fuori delle strutture accademiche e li inserisce all'interno di science centre e musei scientifici aperti a tutti.
Tre musei scientifici e tre science centre europei collaborano strettamente con le università per creare tre Open Nano Lab, laboratori di ricerca aperti al pubblico, e tre Nano Researcher Live areas, aree temporanee di incontro con i ricercatori. Gli Open Nano Lab vengono aperti a Monaco, Milano e Göteborg, mentre le aree di incontro a Mechelen, Tartu e Napoli.
Tutti i giovani ricercatori coinvolti nel progetto sono stati specificamente formati dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia per gestire questa innovativa modalità di comunicazione.
L'Area Nanotecnologie del Museo è realizzata in partnership con CIMAINA, il Centro Interdisciplinare Materiali e Interfacce Nanostrutturati dell'Università degli Studi di Milano, riferimento nazionale per la ricerca di eccellenza sulle nanotecnologie.

Vieni al Museo per "disturbare" il ricercatore, capire cosa sono le nanotecnologie e portare il tuo punto di vista.